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Disavventure di una donna miope – Cap. 1: Senza occhiali

Arriva sempre, nella vita degli abili portatori di occhiali, quel momento in cui la realtà ti mostra, crudelmente, il livello di dipendenza da questi strumenti. Ti rendi conto solo in quell’istante, di quanto siano attrezzo salva vita e parte integrante del tuo DNA, quasi una mutazione genetica intra-generazionale. Ma ti attende, ne esiste una per ogni bipede quattrocchi, e la incontrerai: la persona che, a tradimento, ti toglierà gli occhiali. Per me comparve attorno ai

I NONNI Di “Via del Corno”

Te ne sei andato anche tu, in silenzio. Restano i ricordi, adesso, che spuntano come fiorellini in primavera… I due nonni non miei che seguivano costantemente mio padre ogni volta che si affacciava nell’orto.. I due nonni non miei che sedevano lungo il muretto e mi ascoltavano studiare valzer, notturni. Tu eri “l’esperto”, che cercava di intuire il compositore per poi preparati all’angolo del parcheggio trionfante per dirmi “Oggi hai suonato il preludio di Bach!

In ricordo di Lei…. Prof. Alessandro

Ci ha colti tutti di sopresa, come quel ciuffo di verde violento sotto uno strato di neve. Se ne è andato, incamminandosi come Maestro sulla strada che tutti prima o poi percorreremo. Se ne è andato in silenzio, senza la tua musica, sottovoce,…sussurrando un inno che solo i nostri cuori sapranno udire. Se ne è andato, ma non dai miei ricordi. Resterà sempre dietro quel bancone come quando ero bambina. Il suo negozio era il

No Audio

E’ una frase fatta, un ritornello ormai scontato… ciò che si ha di bello lo si capisce solo quando viene a mancare Ma quando ciò che credi bello non esiste più, non è il dolore di tale assenza che ti distrugge, ma lo scoprire i dettagli di ciò su cui non hai posto mai attenzione. E’ come spegnere la luce ed apprezzare solamente al buio quelle gradazioni che solo adesso riesci a ricordare, e ti

Una scelta difficile

Voi mi dovete spiegare perchè debba essere così difficile una scelta tanto banale quanto quella di uno spazzolino da denti. Eppure è sempre un eterno dilemma. Ore 17,00 Mi trovo innanzi ad una parete rivestita con questi attrezzi utili per la nostra igiene quanto infernali. La mia mente troppo abituata a semplificare, era pronta alla classica scelta: setole morbide, medie, o dure. Invece NO! Eccoti circa 200 modelli diversi, alcuni un pò storti nel manico,

Un sabato di ordinaria follia

Sabato mattina, convocazione alle ore 8, per probabile supplenza, in una scuola media di un paese che non conosci… La sveglia suona ma la senti solamente alle 7,10 a quel punto cerchi di ri-guadagnare il tempo perduto nei modi più assurdi: fai la doccia con lo spazzolino in bocca, ti infili le calzementre ti spazzoli i capelli, bevi il caffè mentre scendi le scale per prendere la auto dove ti soffermerai ad infilare gli stivali

Caro babbo….

Caro babbo,chissà che cosa stai vedendo da sopra questa pioggia… a volte me lo chiedo. Come sarà il mondo visto da lassù? Cosa pensi vedendo dall’alto gli uccelli che tanto amavi osservare nei loro voli?Lo sai che non mi vedrai nemmeno domani, non sarò nella schiera dei falsi afflitti, coloro che si ricordano dei loro morti solo nelle feste comandate e ti snervano l’anima con quell’odore di fiore così acuto che quasi pare appassito e marcio.

Da “Diario” di Anne Frank

"L’Amore, che cosìè l’amore? Penso che l’amore sia qualcosa che in realtà non si può descrivere a parole. Amare una persona significa capirla, volerle bene, dividere le gioie e i dispiaceri. E poi, col tempo, viene anche l’amore fisico, hai diviso qualcosa, hai dato via qualcosa e qualcosa hi ricevuto, che tu sia sposato o meno, che nasca o non nasca un figlio. Non c’entra affatto se hai perso o no l’onore, basta che tu

Il Creatore del mondo

Messer Domeneddio dopo tant

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E’ una iniziativa meravigliosa, aiutateci a "salvare" questo meraviglioso monumento pistoiese. VOTATE!!!